tag:blogger.com,1999:blog-33882226046434107292024-03-12T19:26:20.255-07:00Aenergo ItaliaSLUB Show, Learn, Use BiomasseAenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.comBlogger17125tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-35789332461736956892013-06-19T08:04:00.001-07:002013-06-21T03:46:22.050-07:00L’energia pulita di Aenergo Italia<b>Giovedì 27 giugno, ore 17.30</b>, presso il <b>Castello della Rovere</b>,
Piazza Rey, <b>Vinovo (TO)</b>, si svolge la conferenza <b>“Energia da fonte
rinnovabile: le biomasse nel contesto territoriale della Regione Piemonte”</b>,
organizzata da <b>Aenergo Italia</b> in collaborazione con <b>St. John
International University</b> e l’<b>Associazione Nova Pangea</b>.<br />
<div class="MsoNormal">
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
L’incontro, organizzato nell’ambito della <b>Settimana
Europea per l’Energia Sostenibile</b> (24-28 giugno 2013 - <a href="http://www.eusew.eu/">www.eusew.eu</a>), è incentrato sul corretto
rapporto tra territorio, risorse naturali rinnovabili ed energia prodotta, di
cui Aenergo Italia rappresenta un’eccellenza piemontese di successo. Fondata
nel 2009 a Borgosesia (VC), Aenergo Italia (<a href="http://www.aenergo.eu/">www.aenergo.eu</a>)
è oggi un punto di riferimento tecnologicamente all’avanguardia per la
produzione di energia da fonti sostenibili presenti in loco che abbattono gli
sprechi e i costi di importazione, con vantaggi economici e ambientali per
l’intera comunità.<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Tra gli ospiti <b>Gian Luca Vignale</b>, Assessore Regione
Piemonte per Montagna, Parchi e Personale, <b>Stefania Crotta</b>, Dirigente
Regione Piemonte, <b>Fabrizio Jacquemod</b>, AD Aenergo Italia e <b>Alessandro
Arioli</b>, Capo Dipartimento Scienze Ambientali e Sociali, St. John
International University.<o:p></o:p></div>
<br />
<a href="http://www.aenergo.eu/media/Da_Biomassa_a_Energia.pdf" target="_blank">Ecco il programma completo</a>Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-11424235814107880892013-05-30T06:21:00.002-07:002013-05-30T06:21:54.312-07:00Empolese Valdelsa<div>
<b style="background-color: white; color: #333333; font-family: verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px;">L’impiego delle biomasse forestali per un uso energetico domestico e per gli edifici pubblici (termico, energia elettrica)</b><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px;">" è il titolo dell'incontro tecnico programmato al</span><u style="background-color: white; color: #333333; font-family: verdana, arial, sans-serif; font-size: 13px; margin: 0px; padding: 0px;"> <u style="margin: 0px; padding: 0px;">Centro Visite delle Cerbaie il 14 giugno dalle 10 alle 13,30 in via di Ferretto 3 a Le Querce-Fucecchio</u></u></div>
<div>
<br /></div>
<a href="http://www.gonews.it/articolo_201901_Le-Querce-un-incontro-sullimpiego-energetico-sulle-biomasse-In-vista-anche-una-visita-tecnica-Macchione-Serradigo.html" target="_blank">Vai all'articolo</a>Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-89013800379901709132013-05-22T06:23:00.000-07:002013-05-30T03:39:40.858-07:00Coldiretti/Amici della Terra: biomasse legnose da promuovereIl ruolo delle biomasse legnose per usi termici al 2020 potrebbe
raddoppiare, arrivando a toccare i 10 Mtep. Il dato è emerso durante la
prima giornata della Terza Conferenza Nazionale sulle rinnovabili
termiche<br />
<br />
<span style="font-family: 'Arial','sans-serif'; font-size: 12pt;">Promuovendo l’utilizzo efficiente della biomassa legnosa si
possono conseguire risultati importanti ben oltre il raggiungimento degli
obiettivi europei al 2020. E' il dato emerso </span><span style="font-family: 'Arial','sans-serif'; font-size: 12pt;">dalla
prima giornata della Terza Conferenza Nazionale sulle fonti rinnovabili termiche
è dedicata alla filiera bosco-legno-energia e intitolata significativamente <i>Custodi del bosco</i>. Secondo <b>Coldiretti </b>e <b>Amici della Terra</b>, che hanno organizzato l'evento il ruolo delle biomasse legnose per usi termici potrà anche garantire </span><span style="font-family: 'Arial','sans-serif'; font-size: 12pt;">la valorizzazione della risorsa forestale, la
tutela attiva del bosco contro gli incendi e a prevenzione di frane e alluvioni,
il sostegno al mondo rurale, l’utilizzo di tecnologie e di capacità industriali
italiane.</span><br />
<br />
<a href="http://www.zeroemission.tv/portal/news/topic/Biomasse/id/17579/ColdirettiAmici-della-Terra-biomasse-legnose-da-promuovere" target="_blank"><span style="font-family: 'Arial','sans-serif'; font-size: 12pt;">Vail all'articolo completo </span> </a>Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-34634742323216100802013-04-10T09:50:00.000-07:002013-05-29T09:57:10.186-07:00BIOMASSE: FIRMATO IL PROTOCOLLO PER 70 CENTRALI IN TOSCANA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyX2KKFGl0tZEIeAapAG2EPi7W-Hfv0Z6_odrSOg_uJaiR9h8Sbf4Sm39aqWYk1PasxkFRK9keRSD5dBkfC5A' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-46582817075763229102013-03-22T06:52:00.000-07:002013-05-30T06:52:33.808-07:00Dalla gassificazione energia elettrica e termica <a href="http://www.agricoltura24.com/dalla-gassificazione-energia-elettrica-e-termica/0,1254,96_ART_6625,00.html" target="_blank">Le conclusioni del Progetto Elwood finanziato dalla Regione Toscana</a>Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-19802615594779813292013-03-12T10:34:00.000-07:002013-05-30T07:07:42.228-07:00Impianti a biomasse: vantaggi non solo ambientali<span style="font-size: small;">In una valutazione sintetica dei
principali vantaggi e svantaggi della biomassa come risorsa energetica,
si individuano i benefici ambientali, sia globali che locali, a cui si
contrappongono degli impatti locali, i benefici sociali occupazionali ed
infine dei benefici strategici energetici. </span><br />
<span style="font-size: small;"><br />
Il primo beneficio prodotto da un impianto a biomassa è di tipo
ambientale globale: la biomassa assorbe infatti CO2 dall'atmosfera
durante la crescita e la restituisce all’ambiente nel corso della
combustione; pertanto, il bilancio della CO2 è nullo su un tempo scala
molto breve rispetto ai combustibili fossili. Quindi, nel calcolo della
quantità di CO2 immessa in atmosfera dai processi di conversione
energetica della biomassa, sono compresi i contributi delle operazioni
di approvvigionamento, cioè semina, nel caso di colture dedicate,
raccolta, trasporto e stoccaggio, e degli eventuali processi di
trasformazione del combustibile per renderlo adatto allo specifico
impianto di conversione energetica. Questa considerazione indica la
necessità di realizzare impianti di produzione energetica a “filiera
corta”, per i quali siano contenuti almeno gli impatti ambientali
derivanti dal trasporto, e conseguentemente dello stoccaggio, della
biomassa. L’utilizzo come combustibile degli scarti e dei residui delle
produzioni agricole e agro-industriali contribuisce inoltre ad alleviare
l’impatto ambientale dello smaltimento di queste sostanze, poiché i
residui da potature e mietiture sono usualmente bruciati all’aperto,
andando anche a recuperare il loro contenuto energetico che andrebbe
disperso in aria ambiente.<br />
<br />
Dal punto di vista ambientale locale, la creazione e lo sviluppo di aree
agricole destinate a colture energetiche dedicate, al posto di terreni
abbandonati e incolti, contribuiscono al controllo dell’erosione e alla
riduzione del dissesto idrogeologico delle zone collinari e montane ed
offrono un’opportunità di sviluppo e crescita per i territori rurali
meno competitivi per le produzioni convenzionali, contenendo così anche i
fenomeni di abbandono di queste aree.<br />
<br />
La conversione energetica della biomassa fornisce inoltre un beneficio
sociale occupazionale: le diverse fasi del ciclo produttivo del
combustibile da biomassa creano infatti posti di lavoro e favoriscono la
ripresa dei settori agricolo e forestale, rappresentando una fonte di
reddito aggiuntiva a quello tradizionalmente derivante dall’attività
agroforestale. Tutto il sistema di produzione della bioenergia, partendo
dalle filiere di produzione agli impianti di trattamento e conversione,
andrebbe quindi a formare un settore economico in espansione,
contribuendo alla creazione di nuovi posti di lavoro ed opportunità di
sviluppo.<br />
<br />
Infine, da un punto di vista strettamente strategico energetico,
l’utilizzo della biomassa come fonte rinnovabile può ridurre la
dipendenza energetica dai produttori extraeuropei.</span>Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-75520202641827275622013-03-06T12:35:00.000-08:002013-05-30T06:59:48.042-07:00Biomassa legnosaLe biomasse legnose sono sostanzialmente composte da lignina e
cellulosa. Pertanto bruciando liberano l'energia solare che hanno
accumulato per fotosintesi clorofilliana. Esse provengono generalmente
da sfruttamento razionale di distese boschive e forestali, scarti
dell'industria di lavorazione del legno, scarti di potatura degli
alberi, colture arboricole dedicate. L'impiego nella produzione di
energia nel nostro paese è ancora scarso (al di sotto degli standard di
diversi paesi europei) ma poiché costituiscono una interessante fonte
di energia rinnovabile il loro utilizzo è in progressivo aumento. I
motivi che le rendono di sicuro interesse sono facilmente comprensibili e
si possono cosi riassumere: - Contribuiscono ad uno sviluppo sostenile
ed attento alle tematiche ambientali. Se opportunamente gestite
producono quantità modeste di inquinanti, sono facilmente rinnovabili,
emettono ridotte quantità di gas serra. - Costituiscono una
diversificazione rispetto alle tradizionali fonti fossili e perciò
diminuiscono la dipendenza energetica del nostro paese dalle
importazioni. - Il loro utilizzo specialmente se gestito in ambito
locale crea nuove opportunità lavorative e contribuisce allo sviluppo
economico delle comunità locali. - La gestione e la riforestazione dei
boschi consente il recupero di un territorio lasciato per troppo tempo
in abbandono migliorando i dissesti idrogeologici che si sono venuti a
creare. - I costi per produrre energia e calore con le biomasse legnose
sono spesso notevolmente più contenuti di quelli che utilizzano derivati
del petrolio e gas naturale. Come già detto le biomasse legnose
vengono per lo più utilizzate per: il riscaldamento, produzione di
energia elettrica in centrali termoelettriche ed in misura minore per
produrre con processi termochimici biogas o biocombustibili. Il
riscaldamento può effettuarsi con impianti domestici come stufe e
caminetti o con caldaie centralizzate o addirittura con impianti di
teleriscaldamento. Per tutti questi apparati negli ultimi anni la
tecnologia della combustione ha fatto progressi enormi riducendo in
maniera drastica le emissioni inquinanti. Il sistema più utilizzato è
quello a fiamma inversa. Tale sistema consta di due camere di
combustione posizionate l'una sull'altra. In quella superiore viene
stoccata su una griglia la biomassa che viene incendiata. Il comburente
(l'aria) viene insufflato dall'alto e aspirata da sotto in tal modo la
fiamma è capovolta. I gas prodotti dal riscaldamento della biomassa
passano nella seconda camera di combustione e per effetto dell'elevata
temperatura bruciano. In tal modo si ottiene una combustione più pulita e
con scarsa produzione di polveri incombuste. Per produrre energia
elettrica generalmente si tende a realizzare impianti di piccola e media
taglia che sono più facilmente gestibili in ambito locale. In tali
impianti con una caldaia il cui principio di funzionamento è simile a
quello su descritto si genera vapor d'acqua con cui si alimenta la
turbina. Spesso prima di condurre i fumi di scarico all'esterno li si fa
passare attraverso uno scambiatore per abbattere ulteriormente il
calore che andrebbe perduto e migliorare ulteriormente il rendimento
globale dell'impianto. La gassificazione delle biomasse ligneo
cellulosiche avviene in speciali impianti e consente di ottenere a
seconda dei processi utilizzati o biocombustibili liquidi: bioetanolo o
biodiesel o gas di sintesi una miscela di idrogeno (circa il 50%),
monossido di carbonio (circa il 35%) e anidride carbonica e metano (per
il restante 15%).Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-90595626823753350642013-02-13T18:00:00.000-08:002013-05-29T03:37:06.433-07:00BioEnergy 2013, rinnovabili e biomasse in fieraLegambiente a BioEnergy 2013 per approfondire il confronto su cibo ed energia e la gassificazione di biomasse. <br />
<br />
La fiera di Cremona ospita come sempre <a href="http://www.cremonafiere.it/module-mContent-view_layout-id_layout-61.phtml" target="_blank">BioEnergy Italy,</a>
dal 28 febbraio al 2 marzo, la manifestazione che ogni anno propone non
solo le migliori attrezzature e tecnologie per lo sviluppo del business
delle fonti rinnovabili di energia, ma è ormai riconosciuta come un
osservatorio altamente qualificato che consente agli addetti ai lavori
di avere una panoramica completa sui moltissimi temi legati a questo
comparto.<br />
Nel corso della manifestazione organizziamo due convegni per un confronto ed approfondimento sui seguenti temi: "<b>Cibo ed Energia - l'uso sostenibile di sottoprodotti e colture dedicate</b>" e "<b>Gassificazione di biomasse esperienze e prospettive". </b><br />
Sono previsti tra le altre cose: due incontri importanti <b>la premiazione dei vincitori del Concorso Best Practices </b>Bioenergy<b>, Info Point sulle opportunità di incentivi per le energie rinnovabili </b>gestito da Legambiente e Azzero CO2 per le tre giornate fieristiche.<br />
<br />
<a href="http://www.legambiente.it/contenuti/articoli/bioenergy-2013-rinnovabili-e-biomasse-fiera" target="_blank">Vai all'articolo </a>Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-21492836460773833642013-02-07T12:00:00.000-08:002013-05-29T07:09:37.941-07:00Un caso di successoE' attivo da gennaio il pirogassificatore di Borgosesia (VC), un esempio di come le biomasse possono essere utilizzate in modo efficiente e rispettoso dell'ambiente, fornendo energia e riscaldamento agli abitanti della zona adiacente all'impianto.<br />
Di seguido un estratto dell'articolo pubblicato su zeroemission.eu, <a href="http://www.zeroemission.eu/portal/news/topic/Cogenerazione/id/20157/TerniEnergia-allacciato-pirogassificatore-di-Borgosesia" target="_blank">qui</a> l'articolo completo.<br />
<br />
<br />
TerniEnergia [...] comunica
che è stato allacciato alla rete l’impianto di pirogassificazione
alimentato a biomasse nel comune di Borgosesia (Vercelli). La centrale
di cogenerazione tratterà 8.000 tonnellate all'anno di legno vergine,
per il recupero di energia e calore ed ha previsto un investimento di
circa cinque milioni di euro.<br />
L’impianto [...]
trasforma gli scarti del legno in syngas per l’alimentazione di un
motore ad alta efficienza che, collegato a un generatore, produce
energia con emissioni in atmosfera molto inferiori ai limiti di legge,
contribuendo al raggiungimento degli obiettivi nazionali che prevedono
un incremento del 17% della produzione di energia da fonti rinnovabili
entro il 2020. La fase di recupero energetico è alimentata da una unità
di cogenerazione <b>General Electric Jembacher</b> alimentata con syngas
che genera 850 kW elettrici e 1.100 kW termici. Il recupero energetico
atteso dalla produzione di biogas è pari a 5,4 GWh/anno e l’impianto
accederà alla tariffa incentivante di Euro 0,28/kWh riconosciuta agli
impianti alimentati da fonti rinnovabili. Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-43934642963622658522013-02-06T09:46:00.000-08:002013-05-29T09:46:38.323-07:00BIOMASSE, LA TOSCANA PUNTA SULLA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<object class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://img.youtube.com/vi/6u_9LDNvpJQ/0.jpg" height="266" width="320"><param name="movie" value="http://youtube.googleapis.com/v/6u_9LDNvpJQ&source=uds" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="http://youtube.googleapis.com/v/6u_9LDNvpJQ&source=uds" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
<br />Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-52388331252887086492013-02-01T11:00:00.000-08:002013-05-30T06:47:13.525-07:00Vantaggi della gassificazione<br />
<ul>
<li>Elevato rendimento elettrico del sistema.</li>
<li>Elevata redditività attraverso il completo utilizzo del contenuto di energia del carburante utilizzato.</li>
<li>Bassi costi di manutenzione.</li>
<li>Quasi assenza di idrocarburi o di catramina nel gas di sintesi prodotto.</li>
<li>Il gas viene pulito in maniera termica e catalitica e filtrato ad
alta temperatura, in maniera tale da non rendere necessario alcun
processo di lavaggio del gas.</li>
<li>La geometria ottimale del reattore consente di massimizzare la resa
in gas del combustibile introdotto. La produzione di 125 kWhel richiede
ca. 110 kg/h di combustibile.</li>
<li>Sistema che rispetta tutte le prescrizioni di sicurezza e salute
prevista dalla direttiva macchine della Comunità europea. Sistema
marchiato CE ed approvato dal organo TÜV tedesco.</li>
<li>Sistema con basse emissioni di gas di scarico e sonore</li>
</ul>
Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-22808033415665043902013-02-01T10:00:00.000-08:002013-05-30T06:58:08.141-07:00 Gassificazione del legnoLa gassificazione del legno è quel trattamento termochimico per cui
la legna, come un qualsiasi altro materiale ricco di carbonio, può
essere trasformato in una miscela di gas i cui principali composti sono:
monossido di carbonio ed idrogeno. Il processo chimico avviene ad alta
temperatura ( mediamente 700/900 °C) ed in presenza di composto
ossidante (generalmente aria) in quantità sotto stechiometrica
(quantità di ossigeno inferiore a quella necessaria per la completa
combustione). Il prodotto che si ottiene, generalmente noto come gas di
sintesi o syngas, è anche esso un combustibile che può essere utilizzato
per ottenere energia elettrica mediante turbine a gas, come propellente
per motori a combustione interna o addirittura per alimentare
direttamente pile a combustibile ad elevata temperatura. Il gas di
sintesi può anche essere utilizzato per produrre metano, idrogeno e
biocarburanti liquidi per alimentare motori diesel. E possibile con un
processo combinato partendo dalla legna ed ottenere con reazione di
gassificazione gas di sintesi più calore che può utilizzarsi in
ulteriori processi industriali oppure per generare vapore che mediante
turbine genera energia elettrica. In tal maniera si utilizza un il 30%
del potere calorifico del legno che altrimenti andrebbe perso. Il gas di
sintesi poi, mediante opportuni catalizzatori ed una temperatura di
circa 400°C, viene trasformato in metano ed in calore. Il metano che si
ottiene in tal modo, detto anche GNS (gas naturale di sintesi), può
essere immesso direttamente nella rete di distribuzione del gas naturale
senza creare alcun problema. La necessità dei questo ulteriore
passaggio è dettata, appunto, dalla considerazione che il gas di
sintesi (monossido di carbonio + idrogeno) che potrebbe essere
tranquillamente bruciato richiederebbe una rete di distribuzione
alternativa. I vantaggi della gassificazione del legno sono notevoli e
di varia natura. Proviamo di seguito ad elencarne qualcuno:<br />
-
Ecologici. Il gas di sintesi può essere bruciato in maniera pulita (più
del legno richiedendo centrali termiche dotate di filtri meno
complessi). E una fonte di energia rinnovabile. Ha un impatto neutro sul
bilancio dei gas serra provenendo da biomasse immette tanta CO2 quanta
ne ha sottratta durante la crescita dell'albero.<br />
- Politici.
Essendo prodotto con legno ottenuto in loco non grava sul bilancio delle
importazioni e non crea dipendenza da altri paesi che in futuro
potrebbero negarne gli approvvigionamenti.<br />
- Economici. Il costo
dell'energia prodotta con tali sistemi è comparabile con quelli
dell'energia prodotta con combustibili fossili. La produzione del legno
in ambito locale condotta con metodi di corretta gestione dei boschi
genera, inoltre, nuove occasioni occupazionali.<br />
- Il processo di
gassificazione non richiede energia aggiuntiva in quanto la temperatura
elevata viene ottenuta con una parziale combustione del legno stesso.
Impianti di gassificazione sono già attivi in Germania ed Austria e
anche in India nella regione del Tamil.Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-29969894862139696282013-01-24T07:08:00.000-08:002013-05-29T07:09:25.588-07:00La gestione forestale aiuta l'ambienteQuando si parla di salvaguardia dell'ambiente non possono non venire alla mente le immagini di foreste tropicali abbattute o disboscamenti incontrollati. Questi sono chiari esempi di come non si dovrebbe operare sui "polmoni" del pianeta.<br />
E' tuttavia necessario distinguere questi spiacevoli esempi da quella che può essere definita come "gestione forestale". Essa è necessaria a garantire non solo la sicurezza dei boschi (un bosco non curato è più soggetto ad incendi) ma anche a diminuire le emissioni di CO2 del pianeta.<br />
Una corretta gestione dei boschi che preveda anche un taglio selettivo di parti di essi, subito rimpiazzato da piante giovani, sta alla base di una buona gestione del territorio.<br />
Non tutti sanno infatti che, fatto 100 la quantità di CO2 assorbita da una pianta nel corso del suo ciclo di vita, l'80% di questo viene assorbito nei primi 20-25 anni di vita della pianta stessa. Viene da se quindi pensare che, sostituendo le piante ogni 20 anni si contribuisca a mantenere alto il livello di conversione CO2-ossigeno di un bosco. Ovviamente questo procedimento ha senso se la legna tagliata non viene semplicemente bruciata in un caminetto! In questo caso l'inquinamento sarebbe assai superiore al vantaggio ottenuto piantando piante giovani. Oltre ai classici prodotti in legname che si possono costruire, esistono però metodi di conversione del legno in energia elettrica che possiamo definire "puliti". La pirogassificazione è certamente il migliore. Oltre a fornire energia elettrica, un impianto di pirogassificazione alimentato a biomasse è in grado di fornire acqua calda ai territori circostanti, utili ad esempio per un sistema di teleriscaldamento.<br />
In molte zone d'Italia stanno nascendo impianti di questo genere, che contribuiscono a fornire al paese l'energia di cui a bisogno, con un occhio però all'ambiente e alla sua salvaguardia. Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-33612533274876303062013-01-22T14:30:00.000-08:002013-05-29T07:21:59.818-07:00Gassificazione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhequIowOkjOSTOAIkvaapouKkPp33XZcin9rDlZKtK_YuGjkpcORbUWrSroQ9x2T_yIrwrTu4pg-HNjhuggH4z3gPAnNpITaQ86MLXUvtx8KBhGXBcsSWRTq-DvRBwd5slaJT-VrG5Frk/s1600/300px-Holzvergasung.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhequIowOkjOSTOAIkvaapouKkPp33XZcin9rDlZKtK_YuGjkpcORbUWrSroQ9x2T_yIrwrTu4pg-HNjhuggH4z3gPAnNpITaQ86MLXUvtx8KBhGXBcsSWRTq-DvRBwd5slaJT-VrG5Frk/s1600/300px-Holzvergasung.jpg" /></a></div>
La <b>gassificazione</b> è un processo chimico che permette di
convertire materiale ricco in carbonio, quale il carbone, il petrolio, o
le biomasse, in monossido di carbonio, idrogeno e altri composti
gassosi.<br />
Il processo di degradazione termica avviene a
temperature elevate (superiori a 700-800 °C), in presenza di una
percentuale sotto-stechiometrica di un agente ossidante: tipicamente
aria (ossigeno) o vapore. La miscela gassosa risultante costituisce
quello che viene definito gas di sintesi (syngas) e rappresenta essa
stessa un combustibile. La gassificazione è un metodo per ottenere
energia da differenti tipi di materiali organici e trova anche
applicazione nel trattamento termico dei rifiuti (a tal proposito vedi
gassificatore). L'uso del processo di gassificazione per la produzione
di calore presenta alcuni vantaggi rispetto alla combustione diretta, al
contempo introduce però complicazioni impiantistiche. Il syngas può
essere bruciato direttamente in motori a combustione interna, utilizzato
per produrre metanolo o idrogeno, o convertito tramite il processo
Fischer-Tropsch in combustibile sintetico. Ad oggi tuttavia impianti che
producono combustibili sintetici da gassificazione sono assai poco
numerosi ed utilizzano principalmente il carbone come materia prima. La
gassificazione può anche utilizzare materie prime altrimenti poco utili
quali combustibili, come i rifiuti organici. Inoltre, il processo di
gassificazione permette di togliere con le ceneri elementi altrimenti
problematici per la successiva fase di combustione, quali ad esempio
cloro e potassio, consentendo la produzione di un gas molto pulito.<br />
La combustione dei combustibili fossili è
attualmente ampiamente utilizzata su scala industriale per produrre
energia elettrica. Però, considerato che quasi ogni tipo di materiale
organico può essere utilizzato quale materia prima per la
gassificazione, come il legno, la biomassa, o persino la plastica,
questa può essere una tecnologia utile nell'ambito dell'incremento del
contributo fornito dall'energia rinnovabile. Al processo di
gassificazione della biomassa, come agli altri processi di combustione,
potrebbero venire applicate tecnologie per il sequestro delle emissioni
di anidride carbonica.<br />
La gassificazione si fonda su processi chimici che
avvengono a temperature superiori ai 700 °C, il che la differenzia dai
processi biologici quali la digestione anaerobica che produce biogas a
temperature di poco superiori a quella ambiente.Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-13142526934335751342013-01-18T16:00:00.000-08:002013-05-29T02:55:04.542-07:00I biocombustibili<br />
<b>I biocombustibili sono un'energia pulita a tutti gli effetti.</b>
Liberano nell'ambiente le sole quantità di carbonio che hanno
assimilato le piante durante la loro formazione ed una quantità di zolfo
e di ossidi di azoto nettamente inferiore a quella rilasciata dai
combustibili fossili. <br />
Le opere di riforestazione in zone semi-desertiche permettono di <b>recuperare terreni altrimenti abbandonati</b>
da destinare alla produzione di biomasse e contemporaneamente
migliorare la qualità dell'aria che respiriamo. Le piante svolgono
infatti un'importante funzione di "<b>polmone verde</b>" del pianeta,
riducendo l'inquinamento e l'anidride carbonica contenuta nell'aria. Le
coltivazioni dedicate esclusivamente a produrre biomasse da destinare
alla produzione elettrica non fanno eccezione a questa naturale
caratteristica delle piante.<br />
<br />Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-60159244152078563712013-01-14T10:30:00.000-08:002013-05-29T02:47:01.187-07:00Gli utilizzi delle biomassePer quanto riguarda gli utilizzi energetici proposti per le biomasse, possiamo riferirci alla <b>combustione</b>
di legname, paglia o oli vegetali per produrre calore e/o elettricità,
all’impiego di carburanti di origine vegetale come il biodiesel o il
bioalcol nei mezzi di trasporto o all’impiego di scarti industriali e/o
rifiuti organici (trasformati in CDR, combustibile da rifiuti) nelle
centrali termoelettriche e negli inceneritori. <br />
Ma oltre alla combustione possiamo avere altri usi energetici delle biomasse: ad esempio la trasformazione chimica, in appositi <i>digestori anaerobici</i>, del materiale organico in <b>biogas</b>,
cioè metano da utilizzare per qualunque uso (produzione di calore ed
elettricità o come carburante da trazione). Questa trasformazione è
particolarmente efficace per tutti gli scarti e reflui di origine
zootecnica, agricola ed alimentare.<br />
C’è poi un’altra e, forse, più importante utilizzazione delle biomasse: la <b>produzione di compost</b>
per l’agricoltura, cioè materiale organico opportunamente fatto
maturare e mescolato alla terra per garantire il ripristino degli
elementi nutritivi nei campi agricoli. Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3388222604643410729.post-82393948418950304812013-01-10T15:00:00.000-08:002013-05-29T07:14:14.153-07:00La Biomassa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixOLNbVrSPouJxkVB7n_0Fy78NONJKYNVVKhdjCJCum9rB3yUiedxAXBXfOt56FERWnxSX_6j1QXZTyQSMFGMb2t8_BQdJXVSNS4yZ8qmYFEkF9KyCpcjw-obDrUtNBpGYfaly0GJJxTg/s1600/cippato.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixOLNbVrSPouJxkVB7n_0Fy78NONJKYNVVKhdjCJCum9rB3yUiedxAXBXfOt56FERWnxSX_6j1QXZTyQSMFGMb2t8_BQdJXVSNS4yZ8qmYFEkF9KyCpcjw-obDrUtNBpGYfaly0GJJxTg/s1600/cippato.jpg" /></a></div>
<i>Biomassa è un termine che riunisce una gran quantità di materiali, di
natura molto eterogenea: è biomassa tutto ciò che ha una natura
organica ottenuta attraverso processi biologici. Sono biomasse quei
materiali organici che si riproducono naturalmente, in modo ciclico
(rinnovabili). La biomassa rappresenta la principale forma di accumulo
dell’energia solare, che consente alle piante di convertire la CO2
atmosferica in materia organica, tramite il processo di fotosintesi.</i><br />
<br />
<i><b>La biomassa rappresenta la principale forma di accumulo dell’energia
solare, che consente alle piante di convertire la CO2 atmosferica in
materia organica, tramite il processo di fotosintesi</b> </i>Aenergo Italiahttp://www.blogger.com/profile/03116808891365303022noreply@blogger.com0